Non scrivo di verità assolute
- Ana Catarina
- 20 mar 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 5 apr 2020
Ho esitato molto prima di decidere di iniziare a condividere ciò che scrivo qui sul blog.
Credo che il cambiamento sia una delle uniche costanti della vita, è sempre presente, e a me piace particolarmente. Cambiare gusti, desideri, style, la musica che ascolto, quello che mangio, quello che mi fa divertire. Una mia amica una volta mi ha detto -ti conosco da 2 anni, ed è incredibile quanto tu sia diversa ogni volta-, o tutti quei -non ti riconosco più, non sei più la stessa, sei cambiata-.
-non sei una persona coerente-, un classico che mi sentivo dire quando cambiavo idea.
Ecco si mi sono sempre sentita in colpa, per quello in cui credo, per come mi pongo alla vita, per essermi costruita, destrutturata e ricostruita, per essere cambiata.
Eppure il mondo non è stato costruito da leggi immutabili, e la vita non è un libro di regole prestabilite. Molto di ciò che crediamo con le conoscenze che abbiamo in questo momento, potrebbe in futuro diventare diverso, non salutare, o errato. Non siamo la stessa persona di 10 anni fa, e non saremo le stesse persone in futuro.
Ricordiamo inoltre che l’evoluzione si basa proprio sul principio di trasformazione e mutamento, che sono oltretutto inevitabili.
Il processo di scoperta ed evoluzione è solo nostro, condividerò con voi il mio, in maniera indipendente e libera.
Non desidero quindi che chi mi legga, non pensi per se stessa.
Perchè non scrivo verità assolute e non voglio che diventino regole, siamo tante, uniche, cambierò e cambieremo. Possiamo e dobbiamo pensarla diversamente. Ti chiedo quindi di mantenere sempre il senso critico, applicando il discernimento, -non farti trasportare da quello che pensano le masse o le persone intorno a te-, e per favore non sentirti mai in colpa per pensare a quello che pensi.

“Sei libera di esprimere te stessa, senza aver paura di cambiare idea.”
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